Enrico Rava si unirà al quartetto di Marco Guidolotti ed al team di EMusic per la prima tappa del tour scientifico-musicale Suoni della Geologia d’Italia, prodotto da Kate Creative Studio con il contributo della Regione Lazio e Fondazione Italia Sostenibile. L’evento di debutto, dal titolo “I Suoni di Traiano” è in programma per lunedì 21 ottobre ore 21:00 presso la Cittadella della Musica di Civitavecchia (RM), con ingresso libero fino a esaurimento posti.

 

Suoni della Geologia d’Italia ha lo scopo di valorizzare l’immenso patrimonio paesaggistico-culturale del nostro Paese, sfruttando le capacità della EMusic, coniugando gli aspetti scientifici, apparentemente meno “facili” da fruire da parte dello spettatore comune, con quelli artistici, di più immediato impatto. Sarà quindi un’occasione per viaggiare in Italia, soffermando l’attenzione su 4 siti caratteristici, ognuno dei quali è legato ad un particolare momento evolutivo della penisola. Per 3 dei concerti poi verrà anche proposta una composizione inedita, basata sulla sonificazione di un sondaggio TEM realizzato in loco. Grazie alle potenzialità della EMusic, ciascun concerto rappresenterà un vero e proprio viaggio nel tempo, con intermezzi di carattere scientifico divulgativo, tramite i quali verranno spiegati i processi evolutivi del territorio (ovvero come si sono formate le rocce costituenti il sottosuolo, come si è modificato il clima ed il paesaggio nel corso delle ere geologiche, l’attività vulcanica e sismica, etc.), e che avranno lo scopo di introdurre i brani eseguiti dai musicisti, suggerendo anche una chiave di lettura, oltre che una vera e propria guida all’ascolto.

I 4 siti prescelti che costituiscono il nucleo dello spettacolo, rappresentano alcune delle molteplici emergenze geologiche d’Italia:

  • I Campi Flegrei, legati a miti storico-letterari (ingresso dell’Ade per gli antichi scrittori, testimonianza di un’attività vulcanica di spaventose proporzioni nel passato e che tutt’ora rappresenta il rischio vulcanico più grande d’Europa) forniranno lo spunto per parlare di vulcani, acque termali, rischio vulcanico;
  • la Piana di Castelluccio di Norcia invece sarà il punto di partenza per parlare del rischio sismico, visto che la sonificazione ha interessato dati elettromagnetici acquisiti proprio in prossimità della faglia del Monte Vettore, responsabile degli ultimi devastanti terremoti che hanno colpito l’Appennino Centrale;
  • Selinunte ci farà ascoltare i suoni provenienti da un sito archeologico di incomparabile bellezza, centro della Magna Grecia; sarà inoltre spunto per far capire i rapporti tra l’Africa e l’Europa, in termini geologici;
  • la Laguna di Venezia infine sarà la protagonista della parte nella quale si descriverà non solo l’unicità del patrimonio culturale costituito da Venezia, ma anche degli effetti dei cambiamenti climatici sull’innalzamento del livello marino.

I 3 concerti che verranno arricchiti da brani inediti saranno:

  • I Suoni della Faggeta prodotto della sonificazione dei domi vulcanici che caratterizzano i Monti Cimini, di recente divenuti patrimonio UNESCO; ovviamente questo permetterà di spiegare le fasi dell’attività vulcanica dell’Alto Lazio che ha conformato in maniera decisa il paesaggio attuale, circa 1 milione di anni fa.
  • I Suoni di Traiano (con special guest Enrico Rava, indubbiamente il maggior jazzista italiano vivente), dove avremo l’occasione di parlare delle acque termali di Civitavecchia, utilizzate sin dall’antichità (sito archeologico dei Bagni di Traiano) e ai giorni nostri (Parco Acquatico Aquafelix).
  • I Suoni della Caffarella (con specail guest Francesco Cafiso, uno di più acclamati sassofonisti d’Italia), occasione per parlare dell’evoluzione geologica della città di Roma, con il Paleotevere, i depositi Quaternari ricchi di fauna africana, etc.

Il continuo e proficuo travaso tra Scienza e Arte, nello specifico tra Geologia e Musica, sarà costituito dal ruolo del “geologo-presentatore” che di volta in volta suggerirà delle parole chiave ai musicisti che di volta in volta saranno chiamati ad improvvisare sulle tracce base, parole chiave intimamente legate alle informazioni scientifiche che ad oggi possiamo ricavare dallo studio rigoroso delle testimonianze litologiche e fossili. Il passaggio poi verso il vocabolario musicale è quantomai lineare, visto che si parlerà di scale musicali, di modi, di tonalità, etc. Il pubblico uscirà da questa esperienza con un arricchimento non solo musicale-artistico, ma anche scientifico, avendo avuto modo di apprendere concetti di Geologia, Geofisica, Paleontologia, Mineralogia, in modo piacevole.

  • 21 OTTOBRE – Live alla Cittadella della Musica di Civitavecchia (RM) con special guest Enrico Rava (flicorno) accompagnato dal trio di Marco Guidolotti (sax), Francesco Pierotti (contrabasso) e Valerio Vantaggio (batteria), più il supporto di Felice Tazzini (pianoforte). Nel corso del live verrà eseguito il brano site-specific “I Suoni di Traiano”;
  • 27 OTTOBRE – Live al MUVIS – Museo del Vino e delle Scienze Agroalimentari di Castiglione in Teverina (VT) con special guest Marco Guidolotti (sax);
  • 10 NOVEMBRE – Live al Castello Colonna di Genazzano (RM) con special guest Francesco Lo Cascio (vibrafono) e Simone D’Andrea (co-direzione artistica);
  • 29 NOVEMBRE – Live allo “Spazio Eventi Italia Authentica” di Arrone (TR) – unica data al di fuori del territorio della Regione Lazio;
  • 6 DICEMBRE – Live a Soriano nel Cimino (VT) presso il Cineteatro Florida, con il trio di Marco Guidolotti (sax), Francesco Pierotti (contrabasso) e Valerio Vantaggio (batteria), più il supporto di Felice Tazzini (pianoforte). Nel corso del live verrà eseguito il brano site-specific “I Suoni della Faggeta”;
  • 17 DICEMBRE – Live presso MARMO a Roma, con special guest Francesco Cafiso (sax) accompagnato dal trio Federico Bonifazi (pianoforte), Gabriele Evangelista (contrabasso) e Alfred Kramer (batteria). Nel corso del live verrà eseguito il brano site-specific “I Suoni della Caffarella”;
  • 22 DICEMBRE – Live presso la Sala dei Banchetti – Appartamento Colonna, Rocca Abbaziale a Subiaco (RM), con special guest Marco Guidolotti (sax).

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